Dichiarazione di accessibilità AgID per la PA: cos'è e a cosa serve

Dichiarazione di Accessibilità AgID per la PA [Guida] | UserWay

La dichiarazione di accessibilità è lo strumento attraverso il quale le amministrazioni rendono pubblico lo stato di accessibilità di ogni sito web e applicazione mobile di cui sono titolari. 
In parole più semplici, si tratta di un documento mediante il quale il soggetto erogatore certifica lo stato di accessibilità del proprio sito, così come riportato nella definizione che ne dà AgID (Agenzia per l'Italia Digitale).

In questo articolo approfondiamo i principali aspetti legati alla compilazione della dichiarazione di accessibilità, dalle attività preliminari alla corretta compilazione, fino alle attività di monitoraggio dell’accessibilità.

Cos’è, a chi si rivolge e riferimenti normativi

La dichiarazione di accessibilità è obbligatoria per tutti i soggetti erogatori della Pubblica Amministrazione, che devono rilasciare una dichiarazione di accessibilità per ogni sito web o applicazione mobile di cui sono titolari, in conformità con la Direttiva UE 2016/2102, la Decisione di Esecuzione UE 2018/1523 e la legge n. 4/2004 (Legge Stanca)

 

Attività necessarie prima di compilare la dichiarazione

Prima di procedere alla compilazione, è necessario essere allineati su alcuni punti che elenchiamo di seguito: 

  1. aver nominato il Responsabile della Transizione Digitale (RTD); 
  2. aver indicato su Indice PA (IPA) la mail dell’RTD della propria amministrazione;  
  3. aver verificato l’accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili adottando le metodologie, i criteri di valutazione e le verifiche tecniche di conformità ai requisiti di accessibilità, ai sensi della Direttiva UE 2016/2102. 

Le informazioni presenti nella dichiarazione devono essere ricavate da una delle seguenti analisi: 

  1. un’autovalutazione effettuata direttamente dal soggetto erogatore; 
  2. una valutazione effettuata da terzi
  3. una valutazione effettuata con il “Modello di autovalutazione, reso disponibile online da AgID e riportato nell’Allegato 2 delle Linee Guida. Ove non sia tecnicamente possibile o altamente oneroso effettuare una verifica di accessibilità completa il soggetto erogatore può applicare una metodologia di verifica a campione.
  4. Avere predisposto un meccanismo di feedback per consentire agli utenti di segnalare eventuali casi di inaccessibilità.

Il riferimento per spiegazioni approfondite è il capitolo 4.1 delle Linee guida sull’accessibilità degli strumenti informatici dell’AgID. 

Inoltre, per contratti di fornitura sopra soglia, le PA dovranno effettuare una verifica soggettiva, come indicato nel Manuale per la Verifica Soggettiva dei Siti Web e delle App della PA dell'AgID. Questa valutazione del livello di qualità dei servizi può essere "Conforme", "Parzialmente Conforme" o "Non Conforme".

Come compilare la dichiarazione di accessibilità per la PA

Come indicato nella guida alla compilazione delle dichiarazioni di accessibilità, la dichiarazione di accessibilità va compilata dal RTD utilizzando solo l’apposito form online predisposto da AgID, che garantisce la conformità al modello di Dichiarazione di Accessibilità riportato nell’Allegato 1.

Al primo accesso è necessario richiedere le credenziali che verranno inviate all’indirizzo mail del RTD (Responsabile della Transizione al digitale). 

La dichiarazione si compone di due macro-sezioni: 

  1. La prima sezione presenta i contenuti previsti dalla Decisione di esecuzione UE 2018/1523, cioè:
    1. Stato di conformità; 
    2. Dichiarazione di contenuti, sezioni e funzioni non accessibili, in caso di non conformità parziale o totale;
    3. Indicazione del Meccanismo  di feedback e recapiti dell'amministrazione;
    4. Procedura di attuazione (Difensore Civico Digitale). 

La seconda sezione invece è composta da: 

    1. Informazioni sul sito o applicazione mobile;
    2. Informazioni sull’amministrazione. 

Una volta compilata la dichiarazione on-line, il Responsabile della Transizione Digitale del soggetto erogatore riceve da AgID un link con la dicitura “Dichiarazione di accessibilità” da esporre nel footer, se si tratta di siti, nel sito web del soggetto erogatore che ha sviluppato l'applicazione mobile in questione o unitamente ad altre informazioni disponibili al momento di scaricare l'applicazione mobile.

La dichiarazione di accessibilità va compilata e presentata ogni anno entro il 23 settembre.

Monitoraggio dell’accessibilità

Un altro elemento importante che la PA dovrà indicare all’interno della Dichiarazione è il Meccanismo di feedback, che consenta agli utenti di segnalare eventuali casi di inaccessibilità. 

Nel caso l’utente non riceva una risposta soddisfacente da parte del soggetto erogatore (o non la riceva affatto), entro 30 giorni dalla notifica o dalla richiesta di informazioni inviata tramite il Meccanismo, può ricorrere al Difensore Civico per il Digitale tramite l’apposito riferimento presente sul modello di dichiarazione di accessibilità. Il Difensore può poi disporre eventuali misure correttive informando di ciò l’Agenzia per l’Italia Digitale.

AgID esercita un monitoraggio periodico sulla conformità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici in relazione alle prescrizioni in materia di accessibilità definite all'articolo 4, secondo la metodologia di monitoraggio di cui al paragrafo 2 della Direttiva UE 2016/2102.

La mancata pubblicazione della dichiarazione di accessibilità determina un inadempimento normativo, con responsabilità dirigenziale e disciplinare ai sensi degli articoli 21 e 55 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ferme restando le eventuali responsabilità penali e civili previste dalle norme vigenti. Si rischia, ad esempio, l'impossibilità di rinnovo dell’incarico o, nei casi più gravi, la revoca.

Come rendere il proprio sito accessibile

L’adempimento alle linee guida per il raggiungimento della conformità è un compito impegnativo, che richiede attenzione, competenza e tecnologie adeguate per far fronte ai requisiti richiesti. 

Per questo UserWay ha pensato ad una suite di soluzioni tecnologiche per l’accessibilità basate sull’intelligenza artificiale, in grado di verificare il livello di accessibilità dei siti web e di apportare le correzioni necessarie.

A queste si aggiungono soluzioni come il moderatore di contenuti e le traduzioni live, che estendono il concetto di accessibilità al tema dell’inclusività.

 

Per ulteriori approfondimenti su conformità e aspetti legali in materia di accessibilità digitale:

 

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