Problemi di accessibilità web: cosa sono, come prevenirli e risolverli

Problemi di Accessibilità Web [Guida]

Preservare l'accessibilità nei contesti digitali, dando priorità all'inclusione online, è oggi più che una tendenza o una responsabilità sociale: è un obbligo legale per tutti i proprietari di siti web. 

Secondo il rapporto WebAIM Million 2023 che ha valutato l'accessibilità di 1 milione di homepage e domini con oltre 1 miliardo di elementi della homepage, quasi il 97% delle homepage presenta carenze WCAG 2.0. 

La maggior parte dei siti web presentano quindi problemi di accessibilità digitale, mettendo molti proprietari a rischio di non conformità legale all’ADA o alle linee guida WCAG.

Con il commercio elettronico globale che si prevede raggiungerà gli 8,1 trilioni di dollari entro il 2026, escludere un pubblico di acquirenti così ampio come quello della comunità di persone con disabilità potrebbe facilmente limitare i profitti. 

Qualunque sia l'attività che una persona intende svolgere online, dalla semplice navigazione in rete allo shopping, alle operazioni bancarie, alle commissioni e all'amministrazione, ogni utente online merita il diritto di accedere in modo paritario alle esperienze digitali online

 

Che cosa sono i problemi di accessibilità dei siti web e perché sono importanti?

I problemi di accessibilità dei siti web o di qualsiasi spazio o risorsa digitale online sono barriere che limitano la capacità di una persona di accedere ai contenuti con un'esperienza utente inclusiva.

Queste limitazioni sono il risultato di elementi di sviluppo e di progettazione che creano difficoltà nell'interazione con le risorse e gli ambienti digitali online. Che siano intenzionali o meno, i problemi di accessibilità possono danneggiare la reputazione del marchio limitando il coinvolgimento e la portata del pubblico. 

Per capire come le persone con disabilità possano essere colpite da problemi di accessibilità, ecco una panoramica di alcune delle condizioni e delle disabilità che i siti web dovrebbero e devono considerare:

    • Disabilità cognitive, come autismo, Alzheimer, vari gradi di malattia mentale e altro ancora
    • Disabilità motorie come risultato di disabilità quali paralisi cerebrale, sclerosi multipla e artrite
    • Disturbi dell'apprendimento come dislessia e disgrafia
    • Disturbi della vista come cecità e ipovisione
    • Disturbi dell'udito o sordità
    • Condizioni neurologiche come epilessia e lesioni alla testa
    • Disturbi del linguaggio derivanti da condizioni come l'aprassia o da incidenti
    • Condizioni temporanee legate a lesioni o al recupero dopo un intervento chirurgico, un incidente o l'insorgenza improvvisa di una contrazione, di un'infezione o di una riacutizzazione di una condizione.

Le esigenze e le preferenze degli utenti online con disabilità e disturbi variano. 

L'accesso alle esperienze online e digitali può essere potenziato con una serie di tecnologie assistive guidate dall'intelligenza artificiale e strumenti di accessibilità web come screen-reader, dispositivi sip e puff o display braille. 

Dare priorità all'inclusione degli utenti con lo sviluppo, la progettazione e l’aggiornamento dei propri ambienti digitali significa posizionarsi come leader nell'innovazione, ampliando la portata del proprio pubblico e aumentando la reputazione del brand. 

I risultati sono un aumento del potenziale di vendita, un posizionamento SEO più elevato e una presenza online complessivamente rafforzata.

Cause e suggerimenti per prevenire e risolvere i problemi di accessibilità dei siti web più comuni

Elenchiamo di seguito i problemi di accessibilità più comuni, da dove hanno origine e quali best practice seguire per prevenirli e/o correggerli.

  1. Mancanza di gerarchia, struttura e operatività inaccessibile per la navigazione da tastiera
  2. Testo alternativo per le immagini mancante o impreciso
  3. Codifica dei link di navigazione
  4. Contrasto cromatico inadeguato
  5. Contenuti video e audio senza didascalie o trascrizioni
  6. Testo con un carattere che rende difficile la comprensione o l'accesso ai contenuti
  7. Moduli privi di etichette o tooltip per garantire una compilazione accurata e completa
  8. Marcatura inadeguata delle tabelle di dati
  9. Documenti inaccessibili 

1. Mancanza di gerarchia, struttura e operatività inaccessibile per la navigazione da tastiera

Le tastiere sono uno degli strumenti di navigazione online più utilizzati dalle persone che non usano il mouse a causa di disabilità cognitive, motorie e visive. Ogni tasto premuto permette agli utenti di partecipare a esperienze online che altrimenti potrebbero essere inaccessibili. 

Per garantire un flusso ottimale e l'inclusione della navigazione da tastiera, qualsiasi sito web, piattaforma, applicazione o spazio online in cui un utente tenta di navigare ha bisogno di: 

  • Una gerarchia logica della pagina (intestazioni: H1, H2, H3, ecc.)
  • Struttura sequenziale dei contenuti (intestazione, testo del corpo, immagine sotto o ai lati del testo, seguita da un pulsante CTA [Call to Action], per esempio)
  • Funzioni pienamente utilizzabili e comprensibili di elementi che sono parte integrante della UX (come pulsanti, moduli e link).
  • Evitare le "trappole da tastiera" in cui l'utente della tastiera si blocca e non può avanzare o completare un'azione.

Tutto, dalla chiarezza del messaggio alla posizione, dall'aspetto al layout dei contenuti, fino alla facilità di navigazione nei menu, contribuisce a creare esperienze online inclusive attraverso la navigazione da tastiera. Pensa a cosa vuoi che facciano i visitatori del tuo sito web. Se vendi un prodotto o un servizio, rendi semplice il processo di acquisto:

  • Struttura le pagine dei prodotti con un ordine mirato, sia in verticale che in orizzontale
  • Attiva una semplice opzione "aggiungi al carrello", "acquista ora" o "vai alla cassa"
  • Fornisci una descrizione chiara del prodotto, del prezzo, delle caratteristiche, dei vantaggi e dell'assistenza clienti inclusa.

Trascurare questi elementi vitali può compromettere la navigazione da tastiera e creare uno dei problemi di accessibilità più comuni.

Suggerimento: mantieni la struttura, la gerarchia e le funzionalità del tuo spazio online logiche e facili da capire e da utilizzare. Assicurati che gli elementi siano disposti in un ordine sensato e mirato, facile da capire e da seguire. Con l'AI (Intelligenza Artificiale) che alimenta la navigazione da tastiera, pensa alla tua tastiera come a una persona che naviga nel vostro sito web. 

Siti web inadeguati, illogici e inoperosi creeranno una UX altrettanto complicata, con una navigazione da tastiera scomoda, interrotta o addirittura disfunzionale. Crea uno spazio digitale che faciliti l'interazione tra gli utenti, in modo che sia facile puntare a qualsiasi elemento con i tasti freccia e ottenere un'esperienza completa.

2. Testo alternativo per le immagini mancante o impreciso 

Sebbene il testo alternativo sia spesso noto per ottimizzare il posizionamento SEO, aumentare il traffico, le vendite e il tasso di coinvolgimento dei siti web, la sua funzione originaria è quella di garantire l'accessibilità di grafica e immagini alle persone con disabilità visive. 

Chiunque utilizzi uno screen reader o un display braille per interagire con i contenuti digitali può beneficiare dei requisiti di accessibilità del testo alternativo delle immagini online. Queste tecnologie di assistenza scansionano il testo alternativo e lo riportano in forma acustica o braille.  

Tutte le immagini e gli elementi visivi come infografiche, mappe, grafici o diagrammi che aggiungono valore, approfondimenti e/o aiutano i visitatori del sito web a comprendere i contenuti devono includere il testo alternativo delle immagini, in modo che chiunque non possa vedere gli elementi visivi capisca l'intento dell'immagine. Una sola descrizione mancante o imprecisa del testo alternativo può generare molteplici problemi di conformità. L'identificazione manuale delle immagini con testo alternativo mancante è un processo noioso e soggetto a errori umani. 

Suggerimento: prevenire e correggere le violazioni dell'accessibilità derivanti da testi alt mancanti o imprecisi può essere semplificato con la tecnologia AI che analizza e automatizza le correzioni, aiutando i siti web a conformarsi agli standard di conformità e alle leggi con l'inclusione.

3. Codifica dei link di navigazione

La codifica dei link di navigazione è fondamentale per fornire un'esperienza online senza ostacoli e inclusiva a chiunque utilizzi screen reader. La tecnologia assistiva non salta i link mal codificati e questo può interrompere il flusso della capacità di uno screen reader di elaborare i contenuti e di trasmettere le informazioni ad alta voce.

Suggerimento: i proprietari dei siti web dovrebbero assegnare i giusti ruoli ARIA ai menu di navigazione. In questo modo si definisce l'obiettivo di un link e si garantisce che possa essere navigato dalle tecnologie assistive. Anche l'inclusione di un link per "saltare al contenuto principale" nelle pagine del sito web aiuta a prevenire gli intoppi nella navigazione.

4. Contrasto cromatico inadeguato

I contenuti diventano difficili da leggere se il contrasto di colore tra il testo e lo sfondo è basso, soprattutto per le persone con disabilità visive che utilizzano schermi piccoli o con scarsa risoluzione. 

I requisiti WCAG prevedono un rapporto di contrasto cromatico di 4:5:1 per il testo piccolo su uno sfondo e di 3:1 per il testo più grande. Ciò include anche elementi dell'interfaccia utente (UI) come pulsanti, vettori cliccabili e/o icone. La funzionalità e l'operatività di questi elementi non è meno critica del loro contrasto cromatico, e quelli che non sono operabili e dovrebbero esserlo in ogni momento possono incorrere in problemi di conformità e violazioni secondo le norme WCAG. Ma un elemento come il pulsante "iscriviti" per una newsletter è esente dai requisiti di contrasto cromatico delle WCAG finché non può essere cliccato dopo aver compilato un modulo.

Suggerimento: utilizzare un colore di testo che contrasti fortemente con lo sfondo per rendere i contenuti più leggibili, e utilizzare un verificatore del contrasto di colore durante le fasi di progettazione e sviluppo. I widget per l'accessibilità del web permettono di adattare il contrasto colore con un clic.

5. Contenuti video e audio senza didascalie o trascrizioni

I contenuti audio e video aggiungono dinamicità ai siti web, ma possono presentare problemi di accessibilità per le persone con disabilità uditive o visive. Gli utenti con qualsiasi abilità a volte preferiscono disattivare l'audio dei video e seguire le trascrizioni e le didascalie scritte. Alcuni utenti trovano semplicemente più facile elaborare le informazioni per iscritto, anche se non hanno una disabilità.

Suggerimento: l'inclusione di didascalie e trascrizioni dei contenuti audio e video per garantire l'inclusione è essenziale, in quanto previene i problemi di conformità all'accessibilità tenendo conto delle esigenze delle persone con disabilità uditive, visive e cognitive. Allo stesso tempo, forniscono informazioni agli utenti di screen reader e display braille.

6. Testo con un carattere che rende difficile la comprensione o l'accesso ai contenuti

Per rendere i contenuti facilmente comprensibili è necessario assicurarsi che siano leggibili da ogni occhio umano in grado di vedere e dalle tecnologie assistive che simulano il processo di lettura del testo da parte di una persona. 

Alcuni caratteri possono rendere difficile la lettura e la comprensione dei contenuti per le persone con difficoltà di apprendimento come la dislessia, così come per gli screen reader spesso utilizzati da utenti non vedenti. I caratteri specifici facilitano l'identificazione delle lettere, l'elaborazione delle parole e la trasmissione di varie forme di contenuto scritto in modo chiaro e udibile da parte degli algoritmi AI degli screen reader. Un testo con un carattere sbagliato può creare problemi di accessibilità che vanno ad aggiungersi a quelli più comuni.  

Suggerimento: la scelta di un font semplice e comune alla maggior parte dei sistemi operativi è una best practice per l'accessibilità del web. Indipendentemente dal dispositivo utilizzato, il testo ha maggiori possibilità di essere visualizzato nel font corretto, facile da riconoscere e da leggere. Alcuni dei font più comunemente utilizzati sono Arial, Lucida Sans ed Helvetica. L'integrazione di un widget per l'accessibilità web in un sito può anche consentire una regolazione quasi istantanea dei caratteri per l'inclusione di utenti con dislessia, problemi di vista o altre disabilità cognitive.

7. Moduli privi di etichette o tooltip per garantire una compilazione accurata e completa.

I moduli sono spesso inclusi nei siti web per vari scopi: iscrizione alla newsletter, registrazione a eventi, abbonamenti o richieste di servizi/assistenza, per citarne alcuni. 

Questi moduli possono presentare problemi di accessibilità per le persone che dipendono da tecnologie assistive. I campi dei moduli spesso mancano di etichette di codifica o di istruzioni adeguate per gli utenti di tecnologie assistive, il che rende la compilazione di un modulo una sfida di accessibilità estremamente comune.

Inoltre, se un modulo non viene compilato correttamente, gli errori vengono comunemente evidenziati in rosso o con testo rosso: un'altra sfida all'accessibilità per le persone non vedenti, daltoniche o con problemi di vista. 

Suggerimento: prevenire le barriere informative incorporando un testo di tool-tip che avvisi gli utenti degli errori di completamento del modulo e di come risolverli. Includere etichette chiare e accessibili per i campi dei moduli. Gli screen reader possono scansionare, leggere ed elaborare le etichette, in modo che sia facile riferire ciò che è necessario per completare il modulo. Mantenete il testo dei pulsanti conciso e chiaro per garantire che siano facilmente azionabili con l'aiuto degli screen reader. 

Se per motivi di sicurezza il vostro sito web include il CAPTCHA, assicuratevi che siano disponibili opzioni audio o TTS per gli utenti con disabilità visive. Infine, considerate la possibilità di disabilitare il timeout del completamento del modulo, che rappresenta una sfida per più utenti con o senza disabilità e può aumentare la frequenza di rimbalzo.

8. Marcatura inadeguata delle tabelle di dati 

Poiché le linee guida WCAG non fanno distinzioni tra tabelle di dati semplici e complesse, spetta all'utente correlare i dati nelle celle con le corrispondenti intestazioni di righe e colonne.

Le tabelle di dati semplici di solito hanno un livello di intestazioni di riga o di colonna opportunamente segnalato. Questo, combinato con l'elemento TH per le intestazioni e l'elemento TD per le celle di dati, aiuta a garantire un accesso senza problemi da parte degli utenti di screen reader. 

Tuttavia, la sfida si presenta con tabelle di dati complesse che presentano più livelli di intestazione. Purtroppo, gli screen reader incontrano difficoltà nell'interpretare le tabelle con intestazioni multiple, creando un altro dei problemi di accessibilità più comuni per i siti web. 

Suggerimento: optare per tabelle di dati semplici per garantire l'accessibilità senza ostacoli. Sebbene le tabelle di dati complesse possano essere accessibili agli screen reader con l'uso degli attributi HEADERS, ID o SCOPE, la maggior parte delle tecnologie assistive avrà comunque difficoltà a utilizzare e navigare dati complessi con diversi livelli di intestazione.
Mantieni le tabelle di dati semplici per gli utenti di screen reader e promuovi un ambiente digitale più inclusivo con una migliore UX.

9. Documenti inaccessibili 

L'inclusione di PDF, documenti MS Word e presentazioni PowerPoint in un sito web può creare problemi di accessibilità per gli strumenti tecnologici assistivi come gli screen reader se:

  • la struttura delle pagine e dei contenuti dei documenti è disorganizzata
  • la distribuzione dei contenuti è illogica e macchinosa da elaborare
  • Il documento manca di intestazioni precise che semplifichino la navigazione con l'AI
  • si utilizza il testo in grassetto invece di formattarlo correttamente.

Suggerimento: rendere i documenti accessibili con un'accurata etichettatura. L'utilizzo di una soluzione di accessibilità per garantire la conformità dei documenti MS Word, PDF o delle presentazioni PowerPoint alle WCAG può prevenire i problemi di accessibilità dei siti web. Utilizza titoli organizzati in modo appropriato all'interno di una gerarchia e di un ordine logico (ad es. titolo, H1, H2, ecc.).

La soluzione UserWay per risolvere i problemi di accessibilità web

Sei già a conoscenza del fatto che il tuo sito web presenta uno dei problemi di accessibilità più comuni descritti sopra? Agisci subito! 

Il set di soluzioni per l'accessibilità web di UserWay comprende uno scanner per l’accessibilità che può aiutare a identificare e correggere automaticamente le violazioni delle WCAG, fornendo anche report sull'accessibilità e indicazioni per risolvere i problemi di accessibilità più comuni del tuo sito web. 

Il nostro team di esperti di accessibilità certificati può anche eseguire verifiche manuali e fornire servizi di assistenza legale.

Il Pro Widget 4.0 di UserWay basato sull’intelligenza artificiale promuove esperienze digitali online inclusive, consentendo agli utenti di apportare modifiche all'interfaccia utente e di adattarla alle loro esigenze. Grazie a un'integrazione semplice ed economica, il widget di UserWay rende facile:

  • modificare il carattere, l'interlinea, il contrasto di colore della pagina web e degli elementi
  • disattivare l'automazione di animazioni o video
  • attivare uno screen reader integrato o la navigazione da tastiera
  • aggiungere etichette ai moduli
  • modificare o aggiungere il testo alternativo per le immagini e molto altro ancora

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FAQ

 

Quali sono i problemi di accessibilità più comuni?

Alcuni dei problemi di accessibilità più comuni negli ambienti digitali includono, purtroppo non solo, i seguenti aspetti: 

  • Mancanza di gerarchia, struttura e scarsa operatività delle pagine web che scoraggiano la navigazione da tastiera
  • Testo alternativo delle immagini insufficiente o impreciso
  • Codifica di navigazione inadeguata
  • Mancanza di didascalie o trascrizioni di contenuti video o audio
  • Carattere del testo che rende il contenuto difficile da leggere, comprendere o accessibile con tecnologie assistive
  • Documenti inaccessibili (PDF, documenti MS Word, file PowerPoint)

Cosa significa problema di accessibilità?

Un problema di accessibilità impedisce agli utenti con esigenze diverse di partecipare alle esperienze digitali online con facilità. I problemi di accessibilità più comuni possono creare ostacoli all'esperienza dell'utente per chiunque abbia disabilità fisiche, cognitive o di apprendimento, sia che le loro condizioni siano temporanee o permanenti. I problemi di accessibilità dei siti web possono limitare la portata del pubblico di riferimento, influire sulla reputazione del marchio e mettere i marchi e le organizzazioni proprietari di siti web a rischio legale, in quanto non conformi alle leggi di conformità WCAG e alle linee guida ADA.

Qual è un esempio di scarsa accessibilità nei siti web?

Un esempio di scarsa accessibilità in un sito web è la difficoltà di un utente ipovedente a completare i campi del modulo con l'uso di uno screen reader, a causa della mancanza di etichette del modulo.

L'accessibilità del Web è richiesta dalla legge?

L'Americans with Disabilities Act (ADA) richiede che qualsiasi ambiente commerciale online sia accessibile e utilizzabile dalle persone con disabilità. I problemi di conformità all'ADA possono portare a costose cause legali per le aziende di qualsiasi dimensione. Prevenire e risolvere eventuali problemi di accessibilità dei siti web aiuta a garantire la conformità all'ADA e l'inclusione di tutte le esperienze degli utenti online.

 

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